Il “MOTTO” dell’attività agricola è il cuore e la passione.
Come diceva Giuseppe Praino nel 1959, l’agricoltura per sua natura non consente divisioni di lavoro, e nè familiare . Un’azienda agricola, ancor più se a gestione familiare, è intrinsecamente calata in un contesto sociale e ambientale, di un determinato territorio che se seguito con costanza, diligenza e passione viene premiato dandone l’esclusività.
I nostri prodotti si nutrono di ingredienti autoctoni del nostro luogo che naturalmente non sono riproducibili altrove. Per queste ragioni, l’azienda è la priorità della famiglia.
Il lavoro familiare è un’alchimia inseparabile di “doni” e di “scambi”.
Questo preambolo fa da cornice e introduzione alla storia dell’azienda agricola familiare Praino.
Una piccola realtà che nasce e si sviluppa a Sibari nel cuore della Piana, condotta in prima persona dal nonno e dalla nonna Praino Giuseppe e Fazio Maria. I due cominciano questa passione nel secondo dopoguerra grazie alla costituzione dell’Ente di Riforma Fondiaria che fu la più coraggiosa e necessaria opera dell’Italia democristiana a favore del mondo contadino. L’Ente acquisiva i terreni, e poi venivano conferiti ai cittadini come incentivo per intraprendere un’attività nel mondo agricolo.
Cosi con l’assegnazione di un podere di pochi ettari, cominciarono questa nuova attività che all’inizio diventò difficile e dura per una serie di motivi e allo stesso tempo insufficienti per sostenersi economicamente, ma con la forza e la caparbietà cominciarono ad affermarsi sempre più con il contoterzista collaborando con varie aziende del territorio fino a realizzare l’antico sogno dei contadini meridionali di possedere un pezzo di terra e farlo diventare fonte di guadagno e tenore di vita sana e dignitosa.
Questa attività fu poi successivamente proseguita da uno dei cinque figli Giancarlo.
E’ proprio lui che intraprende l’attività familiare dal 1980 fino al 2016 con il mantenere quella che era l’attività originaria.
La sua famiglia ha sempre coltivato la Terra e proprio lui lavorò a lungo con i suoi genitori fin dai tempi giovanissimi , come coadiuvante.
Nel 1959 acquistarono il primo trattore e nel 1969 la prima mietitrebbia, ed anche per seguire la passione del nonno Giuseppe, all’attività in conto terzi si aggiunse l’azienda agricola che piano piano con duro lavoro e sacrifici comincia ad approcciarsi ad una agricoltura tradizionale rapportandola alla nuova tecnologia e meccanizzazione portando sempre più innovazione e precisione così la scelta di colorare l’azienda verde gialla con l’acquisto dei primi trattori John Deere.
Queste macchine aiutano gli agricoltori di tutto il mondo a svolgere con efficienza il proprio lavoro.
E poiché l’agricoltura è un lavoro dalle molteplici esigenze e dalle mille sfide, servono le giuste attrezzature, macchine versatili per trasportare, arare e coltivare, e su cui fare affidamento giorno dopo giorno. L’azienda man mano prende forma fino ad arrivare ad avere una proprietà di 14 trattori, 2 mietitrebbie ed una trincia semovente dotati di svariati attrezzi che permettono la realizzazione dei lavori dovuti.
Un’altra innovazione che ha portato nel territorio l’azienda agricola Praino è il sistema di livellamento laser che viene sfruttato grazie alle livellatrici laser con GPS . Un binomio, dunque, quello “giovani – terra” che funziona e mostra come l’agricoltura sia sempre più un settore strategico e abbia un ruolo determinante anche dal punto di vista occupazionale. Ecco perché la scelta di conferire poi in un secondo momento alle sue tre figlie .
Nasce così appunto la società Msg srl soc. agr. Capitanata da Maria, Sara e Giusi Praino. Acronimo nato dalle iniziali delle tre giovani sorelle che danno vita ed origine al marchio “Magisa Il Riso buono di Sibari “. Papà e figlie hanno dato vita a un’azienda fiore all’occhiello oggi della Regione: «La nostra forza? Lavorare il riso con tecniche artigianali ma con il supporto della tecnologia»
Maria (responsabile amministratrice e produzione in campagna), Giusi (responsabile e consulente commerciale e rete vendita) e Sara (responsabile amministrativo e sicurezza delle risorse umane) insieme al loro papà che nonostante non compare nella compagine societaria è il pilastro dell’azienda.
Azienda leader nel settore agricolo contoterzista, con vanto di collaborazione di prestigiose aziende del territorio. La particolare vocazione nella produzione e commercializzazione di riso e agrumi. Il loro fiore all’occhiello è sicuramente il Riso buono di Sibari coltivato in condizioni ambientali straordinariamente favorevoli e incontaminate. La coltivazione si estende lungo una superficie di oltre 400 ettari, grazie ad un particolare equilibrio pedologico locale che consente di tenere sotto controllo le risalienze saline della Piana. Il clima della Piana di Sibari, il meraviglioso mare Ionio, il vento fresco che arriva dalle montagne, permette al riso di godere di importanti vantaggi naturali.
Ed ecco che il prodotto si distingue da quello di altre zone d’Italia. Fino a diventare uno dei più buoni e ricercati d’Italia. Il riso di Sibari viene definito un’eccellenza, anzi una rarità.
Grazie al luogo di produzione che diventa “speciale”, ma poi ovviamente è molto importante tutto il sistema produttivo, come pure la scelta di lavorare quantità di grani ridotte, sempre in maniera artigianale, anche grazie ad una sbramatura poco invasiva.
Nella Piana di Síbari si può fare molto di più e meglio che altrove: «Qui è nato il progetto di recupero di diverse varietà dalle caratteristiche uniche, cultivar che grazie alle condizioni pedologiche e climatiche non necessitano neanche di trattamenti anticrittogamici». Fare impresa oggi non è facile. I problemi sono tanti e alcuni molto gravi. «Tra le problematiche principali c’è la competizione internazionale con la formazione di catene globali del valore. Queste mettono le microimprese nella condizione di essere meno adeguate alla logica di sviluppo dei mercati, guidati dalle multinazionali capaci di innovare e di guidare il processo di accumulazione della ricchezza.
La centralità della forza lavoro e l’importanza delle risorse umane, costituiscono uno dei capisaldi della filosofia aziendale: “senza gli operai, noi, non esisteremmo!”, tiene a precisare Giancarlo Praino. Continuano le tre sorelle dichiarando la loro bella esperienza, un grande impegno: «Per noi è una grandissimo riscatto»
MSG è un’azienda che continua a crescere nei numeri, nella clientela e nell’immagine. Sta diversificando i propri investimenti sia all’interno del settore agricolo sia in direzione del food. Propone la vendita al dettaglio di prodotti agroalimentari d’eccellenza, con una cura particolare per gli alimenti sani, biologici, dietetici e gluten free a cui è dedicata l’intera produzione. Cura del dettaglio, ricerca attenta delle cultivar che conferiscono la qualità del prodotto e approccio artigianale queste caratteristiche contraddistinguono la nostra azienda. Sulla scia dell’entusiasmo ,stiamo pensando, grazie al contributo delle tre giovani donne, di completare la filiera di produzione, con la trasformazione del prodotto per l’utilizzo nei settori alimentari